Arrivo ad Expo carica e curiosa, diretta presto al Padiglione Italia per evitare file. Entriamo dal Mobility Pavillon, non visitabile perché sta passando un personaggio importante, credevamo il Presidente degli UAE, invece è nientemeno che Netanyahu, in visita epocale, dopo i recenti accordi col mondo arabo. Prendiamo il bus e arrivati vicino al Padiglione Italia vediamo polizia, auto blindata, scorte in Dishdasha. Il Padiglione di Israele è proprio di fianco a quello Italiano.
Expo2020
Entriamo ad Italy e veniamo accolti da preparati universitari italiani, volontari, come gli altri 30000 che accolgono i visitatori all’interno dei padiglioni e che, non per fare la marxista fuori tempo, ma, qualche remunerazione se la meriterebbero pure.
Expo2020
“La bellezza unisce le persone “è il leitmotiv, con quel David di Michelangelo riprodotto in 3D circondato da mosaici in foglia d’oro realizzati da Sicis, azienda mia concittadina, Il video realizzato dal regista Salvatores illustra l’eccellenza dell’artigianato italiano come le piastrelle in maiolica classica siciliana decorata, firmata Dolce & Gabbana.
Expo2020
Quasi 200 padiglioni in un’area di 4,38 km quadrati, estensione inimmaginabile per la ravennate che sono, e dato che la fretta non è mai stata la mia ideale compagna, decidiamo di visitarne pochi e con calma.
Ci dirigiamo al Women’s Pavilon, il padiglione per la parità di genere. Ci tenevo troppo a visitarlo, infatti l’ho “allegramente” documentato fra foto e video di due cellulari, il mio, morto sul più bello e un altro…
Il clima è mite, l’inverno qui è l’ideale, il verde delle 340 piante che in un anno di attesa si sono assestate, riparano dal sole che ciocca all’ora di punta. Un albero di mimosa fiorito mi intenerisce. Il Sustainability Pavilion ha quasi 5000 pannelli solari inclusi gli Energy Trees, circondati da vegetazione irrigata attraverso un sistema di recupero delle acque del Padiglione. Appena fuori, un ottimo chocolate cake del bar vegetariano ci fa recuperare le forze..
Non è ancora buio, riesco a tornare per salutare il tornado prima che vada a letto.
